Paramount’s Pluto Tv Stagnates despite broader free streaming bonanza
Daniel Frankel
Con l’esplosione dell’uso domestico dello streaming gratuito supportato da pubblicità, i “couch potatoes” della Pluto TV di Paramount sembrano essere lasciati nel dimenticatoio.
Secondo l’ultimo indicatore mensile di Nielsen sulle quote di mercato dell’uso della TV negli Stati Uniti, The Gauge, il FAST ha rappresentato solo lo 0,8% del consumo televisivo nazionale complessivo nel mese di giugno, contro lo 0,9% del giugno 2023.
Al contrario, il servizio FAST rivale di Fox, Tubi, ha visto crescere la sua quota di mercato dall’1,4% al 2% nello stesso periodo di 12 mesi, mentre The Roku Channel è passato dall’1% all’1,5%.
YouTube, il leader incontrastato di tutte le piattaforme di streaming, ha visto crescere la sua quota di mercato dall’8,8% al 9,9% in un anno.
Paramount è stata la prima a riconoscere il potenziale dello streaming gratuito ad-supported ed è stata la prima a muoversi in questo spazio, pagando 340 milioni di dollari per acquisire la startup Pluto TV nel gennaio 2019.
“Aggiungiamo Pluto alle sfide che Paramount deve affrontare nell’ambito della transazione Skydance in corso”, ha scritto Greenfield.
Da parte sua, Greenfield si è chiesto se l’impegno di Tubi verso un’interfaccia utente simile a quella di Netflix, guidata da algoritmi, rispetto a quella tradizionale di Pluto TV, simile a una guida ai programmi della pay TV, sia la chiave del crescente divario tra i due servizi basati sulla pubblicità.
“Pluto sembra più una guida TV del passato rispetto ai feed guidati da algoritmi a cui i consumatori sono sempre più abituati”, ha scritto Greenfield. “Dobbiamo credere che la potenza dell’algoritmo di Tubi gli consenta di prosperare”.
Ha aggiunto che se Roku inizierà a visualizzare una quantità crescente di contenuti nello stesso modo algoritmico, imparando le abitudini degli utenti e rispondendo ad esse nel tempo, “sarà interessante vedere se la sua quota di tempo speso aumenterà materialmente nel corso del prossimo anno. Siamo anche curiosi di vedere se Pluto inizierà a orientarsi verso il modello di business di Tubi dopo la transazione di Skydance del prossimo anno”.